Sveglia alle 7:30, solito
raduno di cose e con calma faccio colazione con un doppio caffè in busta, imbevibile..., biscotti a volontà e pane e
marmellata. Partenza non prima di aver salutato Lorenzo (foto di rito) e il
gestore del campeggio dal quale riesco a farmi vendere anche una baguette, mi
servirà per strada. Partenza subito in salita ma non difficile, la cartina
altimetrica è molto precisa, fino ad Arvieux nessun problema, mi fermo per
rifocillarmi, poi la salita inizia a diventare più impegnativa. Diversi
ciclisti passano e anche diverse moto (è sabato e quindi forse per questo c’è
molto traffico), prima della cima faccio due chiacchiere con un ciclista
giovane che abita a nord di Parigi, arrivo alla famosa Casse Deserte,
praticamente in salita, dopo una curva a destra compare un paesaggio che sembra
lunare, con delle torri strane, molto particolari, qui incontro dei
motociclisti giovani di Torino, due chiacchiere ed una foto, più avanti si
scende, ci sono ancora circa 200/250m di dislivello per il colle. Si passa prima
per un monumento dedicato a Fausto Coppi e Louison Bobet, foto di rito. Altro
pezzo un pò duro ed infine arrivo insieme ad un altro ciclista italiano,
approfitto per farmi fare una foto sull’obelisco, questo ciclista fa parte di
un gruppo che arriverà poco dopo, faccio due chiacchiere con loro, uno è
originario di Asiago che mi dice ha fatto anche il Cammino di Compostela in
bici e lo ha trovato molto bello (scambio di Email per mandarli le loro foto),
passa anche una fila di macchine storiche e il traffico comincia ad
aumentare, nel mentre arrivano anche altri ciclisti olandesi con i quali
scambio due chiacchiere. Mangio e poi comincio la discesa, molto lentamente
dato che mi sono accorto che i pattini della ruota posteriore iniziano a far
rumore (sono evidentemente all’osso). Continuo nella discesa e mi accorgo che
il disco posteriore è deformato, evidentemente dal caldo, mi fermo e dopo un po
ritorna come prima.
Prima di Briancon la strada sale leggermente e, dopo una lunga discesa le gambe sono un poco bloccate. Arrivo a Briancon e non riesco a trovare l’ufficio informazioni, dopo qualche indicazione dai locali, avendo l’indirizzo di un campeggio (Le Champs Blanc) seguo quello che mi dicono alcuni, prima mi fermo in un negozio per vedere di trovare i pattini dei freni, ma non ne hanno, con fatica, dato che il campeggio, mi accorgerò poi è sopra 1300m arrivo a questo benedetto posto e con tutta la fatica fatta scopro che non è ancora aperto e che vogliono 37€ per dormire. Mi faccio dare indicazioni per il campeggio più vicino e, dopo aver perso diversa quota lo trovo, è il 5 Vallees che mi sembra anche carino, ha anche un piccolo market interno, solita doccia, trovo anche un simpatico ragazzo francese di Chamonix che mi da indicazioni per il Galibier. Pasta con pomodoro (penso circa 250g) pane, succo di frutta e via, a letto dopo aver fatto un piccolo riassunto della giornata, ah dimenticavo, oggi è il mio giorno di compleanno (51), quale miglior modo per festeggiarlo??? |
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